Discussione:
Dilemma DI.CO. e rivelazione fumi con illuminazione d'emergenza.
(troppo vecchio per rispondere)
pepper
2012-10-26 14:11:48 UTC
Permalink
Salve. Sono alle prese con le dichiarazioni di conformità di impianti da me
realizzati per un capannone industriale, precisamente impianto di
rivelazione fumi, impiandi di illuminazione emergenza e impianto idrico di
fornitura liquido di spegnimento incendi a idranti. Dovrei fare 3
dichiarazioni di conformità distinte o posso inglobare tutto in un unico
impianto di protezione anti-incendio? Il titolare della dittà mi ha proposto
3 dichiarazioni distinte, e in questo caso, per l'illuminazione emergenza,
deve risultare un nuovo impianto o un'ampliamento? Preciso che nel capannone
non erano presenti apparecchi di illuminazione di emergenza e ho provveduto
a dotare di kit emergenza le plafoniere esistenti e aggiungere plafoniere
d'emergenza ove previste dal progettista degli impianti. Occorre distinguere
l'illuminazione d'emergenza come nuovo impianto o risulta un ampliamento
dell'impianto elettrico esistente? Dalla lettura del DM37/08 non riesco a
capire come procedere...
Grazie
Bruno
2012-10-26 18:36:05 UTC
Permalink
Post by pepper
Salve. Sono alle prese con le dichiarazioni di conformità di impianti
da me realizzati per un capannone industriale, precisamente impianto
di rivelazione fumi,
D.M 37, lettera G
Post by pepper
impiandi di illuminazione emergenza
D.M. 37 lettera A
Post by pepper
e impianto
idrico di fornitura liquido di spegnimento incendi a idranti.
D.M. 37 Lettera G
Dovrei
Post by pepper
fare 3 dichiarazioni di conformità distinte o posso inglobare tutto
in un unico impianto di protezione anti-incendio?
Io farei 2 dichiarazioni distinte: 1 per la parte elettrica (inserendo
anche il relativo progetto, visto che se ti hanno imposto l'impianto di
spegnimento sicuramente superi i limiti dimensionali o sei soggetto a
normativa specifica)
L'altra invece comprende la parte rivelazione (anche questa con relativo
progetto) e la parte idrica

Il titolare della
Post by pepper
dittà mi ha proposto 3 dichiarazioni distinte, e in questo caso, per
l'illuminazione emergenza, deve risultare un nuovo impianto o
un'ampliamento?
Per "nuovo impianto" si intende una costruzione ove non era mai stata
presente una fornitura esterna.
Ergo, se il capannone era esistente, l'installazione dell'illuminazione di
emergenza è da interndersi "ampliamento" e nella tua DDC dovrai inserire il
riferimento alla ddc esistente per la parte elettrica
Post by pepper
Preciso che nel capannone non erano presenti
apparecchi di illuminazione di emergenza e ho provveduto a dotare di
kit emergenza le plafoniere esistenti e aggiungere plafoniere
d'emergenza ove previste dal progettista degli impianti. Occorre
distinguere l'illuminazione d'emergenza come nuovo impianto o risulta
un ampliamento dell'impianto elettrico esistente?
Come detto prima, è un'ampliamento dell'impianto esistente
Ricordati di inserire il collaudo dell'illuminazione compreso il valore
effettivamente rilevato in condizioni di funzionamento in emergenza
(soprattutto visto che la resa di qualsiasi corpo con batterie difficilmente
supera il 25% della resa nominale)
Per quanto riguarda la parte rivelazione, ricordati il collaudo completo
dello stesso, il registro delle verifiche periodiche e il verbale di
consegna impianto
Ricordati pure il piano di manutenzione come prevede la normativa in vigore
dal 2011

Ricordati di inserire la camerale da cui risultano le abilitazioni alla posa
di tale impianti (ultimamente i VV.FF controllano accuratamente la
documentazione durante la visita per il cpi)

per la parte idraulica invece mi fermo in quanto non è il mio campo e non
vorrei dare indicazioni sbagliate

--
Saluti
Bruno

Continua a leggere su narkive:
Loading...